L’AI generativa: cos’è e come sfruttarla in modo utile in azienda

Una delle innovazioni più sorprendenti degli ultimi anni è costituita dal debutto dell’intelligenza artificiale (AI) generativa che attraverso strumenti di semplice uso, come ChatGPT, può generare il testo di un’e-mail, così come di un rapporto di più pagine. Una capacità applicabile anche alle immagini, alla creazione di database, di codice software e che promette di cambiare per sempre le modalità con cui le persone interagiscono con il mondo digitale. Ma cos’è davvero l’AI generativa e come la si può usare in modo efficace in azienda?

“Io guardo ai numeri che fotografano il successo di ChatGPT – spiega Enrico Aquilano, technical lead di Lobra Futura -, dal milione di utenti dei primi 5 giorni ai 100 milioni in soli due mesi. ChatGPT è una classe di algoritmi e di modelli AI progettati per creare contenuti in modo automatico sulla base di semplici input in linguaggio naturale. Contenuti adatti a creare articoli, completare dei testi esistenti, velocizzare lo sviluppo applicativo”.

Come si fa a implementare l’AI generativa in azienda? Per sfruttarla bene è utile un processo strutturato. “Per prima cosa occorre definire gli obiettivi e i casi d’uso – prosegue Aquilano -. Poi c’è la scelta dell’infrastruttura che si vuole utilizzare: ci sono Azure OpenAI, Copilot, ma si possono anche usare sistemi ad hoc, supportati in house. La stessa Microsoft permette di crearsi un proprio Copilot. Altri aspetti da non trascurare sono il monitoraggio e la manutenzione, la cui continuità è essenziale per un funzionamento perfetto”.

Confidando negli sviluppi futuri, Lobra ha dedicato un proprio laboratorio all’AI generativa. “Un’iniziativa nata per risolvere un’esigenza pratica del reparto delle risorse umane e poi sviluppata con un chatbot in grado di aiutare i dipendenti, sia nei processi riguardanti l’HR, sia in quelli di tutti i giorni in azienda”. Il laboratorio di Lobra sta sperimentando l’AI generativa anche per lo sviluppo di parti di codice applicativo e per la valutazione delle scelte architetturali nei progetti. La tecnologia viene inoltre utilizzata nella generazione della documentazione.