Il WPC di quest’anno sarà ricco di innovazioni e noi siamo orgogliosi di sponsorizzare l’evento come Platinum Partner.
Non vediamo l’ora di discutere dell’enorme potenziale delle ultime soluzioni Microsoft, tra cui Power Platform, Azure e Microsoft 365, e di come essere competitivi in un’era di generative AI e della digitalizzazione.
GLI INTERVENTI DI MARCO CARUSO
Asset Management Solution
28/11, alle 15:30 – Sala Rossa
In questa sessione andremo a mostrare la nostra soluzione di Asset Management, utilizzando gli strumenti della Power Platform: dal database con Dataverse, Power Apps per la gestione dell’interfaccia, Power Automate per i processi, Power Pages per fornitori esterni, Power BI per le dashboard e Power Virtual Agents per la chatbot.
Creare un portale fornitori tramite Power Pages, Azure B2C e SharePoint
30/11, alle 13:30 – Sala Rossa
Vediamo come creare un portale fornitori velocemente senza scrivere codice ed utilizzando: Power Pages, Azure B2C e SharePoint
IL NOSTRO STAND
Il nostro team sarà presente al nostro stand per tutti e tre i giorni del WPC. Venite a trovarci per scoprire il mondo di Lobra e il nostro innovativo approccio full cloud based.
I nostri gadget sono ormai famosi, quindi vieni prima che si esauriscano!
Cogli l’occasione per giocare a “Lobra Invaders”, il nostro videogioco realizzato con Power Apps apposta da noi per il WPC – il nostro mondo ha bisogno di te!!!
E per i top scores… fantastici premi!!! Per maggiori informazioni…stay tuned!
🚀 Per le pillole della Power Platform, nuovo video tutorial dove vediamo come Microsoft Copilot AI ci aiuta nel creare velocemente pagine e sezioni in Microsoft Power Pages sfruttando il motore di AI generativa.
🚀 Per le pillole della Power Platform, vediamo come creare una tabella di Dataverse e una Canvas App tramite il nuovo Copilot che sfrutta l’intelligenza artificiale
Anche quest’anno non solo sponsorizziamo Azure Day, ma il nostro Marco Caruso terrà un intervento LIVE sul uso di Azure Application Insights per monitorare le Power Apps.
Data e orario dello speech: il 23 giugno, alle ore 16 (Stanza 1)
Indirizzo: Sede Microsoft Roma, Via Avignone, 10, 00144 Roma
Azure Day è l’evento dedicato al cloud di casa Microsoft. é aperto a tutti coloro che desiderano approfondire la propria conoscenza dei servizi cloud offerti da Azure e lo sviluppo di applicazioni cloud oriented.
La conferenza è organizzata dalla community di DotNetCode, tratterà Azure come tema principale e sarà agnostico alla tecnologia senza essere necessariamente legato al mondo .NET.
Marco spiegherà come la Power Platform può essere utilizzata per ottimizzare la tua strategia aziendale a “Be Connected Day”, la conferenza sul futuro del lavoro che si terrà a Bologna il 15 giugno.
Data:15 giugno 2023
Località: CUBO in Torre Unipol, Via Larga 8, 40138 Bologna
Le Business Rules sono una funzionalità della Power Platform che permette di applicare logica e validazioni ai dati senza scrivere codice o creare plug-in. Le Business Rules sono semplici da implementare e mantenere e possono essere applicate a livello di tabella o di form in una App Model-Driven.
In questo articolo vedremo cos’è una Business Rule, come crearla tramite un video e quali sono i vantaggi e i limiti di questa funzionalità.
Cos’è una Business Rule?
Una Business Rule è una regola che definisce cosa deve succedere quando si verifica una determinata condizione sui dati. Per esempio, si può definire una Business Rule che imposta il valore di una colonna in base al valore di un’altra colonna, o che mostra o nasconde una colonna in base a un criterio, o che valida i dati e mostra un messaggio di errore se non sono corretti. Una Business Rule è composta da una o più condizioni e da una o più azioni che vengono eseguite se le condizioni sono soddisfatte.
Come creare una Business Rule?
Per creare una Business Rule è necessario accedere alla power Platform e selezionare la tabella o la form a cui si vuole applicare la regola. Poi si deve selezionare la scheda Business Rules e cliccare su Aggiungi Business Rule. Si aprirà una finestra con il designer della Business Rule, dove si potrà impostare il nome, la descrizione, lo scope e la logica della regola. Lo scope indica a quale livello si vuole applicare la regola: a livello di entità (cioè a tutte le form che usano quella tabella), a livello di tutte le form, o a livello di una form specifica. La logica della regola si costruisce combinando condizioni e azioni tramite un’interfaccia drag-and-drop. Le condizioni possono essere basate su valori, operatori logici, operatori di confronto o funzioni. Le azioni possono essere di diversi tipi, tra cui:
Impostare il valore di una colonna
Cancellare il valore di una colonna
Impostare il livello di obbligatorietà di una colonna
Mostrare o nascondere una colonna
Abilitare o disabilitare una colonna
Validare i dati e mostrare un messaggio di errore
Creare una raccomandazione basata sull’intelligenza artificiale
Una volta definita la logica della regola, si deve validare, salvare e attivare la Business Rule per renderla effettiva.
Di seguito un video tutorial per come creare una business rules che nasconde o visualizza un campo
Quali sono i vantaggi e i limiti delle Business Rules?
Le Business Rules offrono diversi vantaggi rispetto ad altre soluzioni per applicare logica ai dati, tra cui:
Sono facili da creare e modificare senza bisogno di scrivere codice o creare plug-in
Sono trasparenti e documentate nella power Platform
Sono portatili tra diverse ambienti e dispositivi
Sono eseguite sia lato client che lato server, garantendo coerenza e sicurezza dei dati
Tuttavia, le Business Rules hanno anche alcuni limiti da tenere in considerazione, tra cui:
Non funzionano con alcune tipologie di colonne, come le scelte multi-selezione, i file o le lingue
Non possono interagire con altre entità o fonti di dati esterne
Non possono eseguire azioni complesse come inviare email o avviare flussi
Non possono essere scatenate da eventi diversi dal salvataggio dei dati
In conclusione, le Business Rules sono uno strumento utile e potente per applicare logica e validazioni ai dati nella power Platform senza scrivere codice. Tuttavia, non sono adatte a tutti gli scenari e possono richiedere l’integrazione con altre soluzioni come i flussi o i plug-in per realizzare funzionalità più avanzate.