Successo e Innovazione a WPC 2023: Lobra Futura Protagonista con soluzioni avanzate di Asset Management, giochi ludici e AI Generativa

Sono passate poche settimane da WPC 2023, la conferenza italiana più importante sulle tecnologie Microsoft, quest’anno con un sold out di oltre 1000 persone dove noi di Lobra Futura siamo stati protagonisti attraverso la nostra soluzione di Asset Management, il nostro gioco Lobra Invaders, entrambi creati interamente con la Power Platform e il nostro laboratorio di Lobra Copilot che ha mostrato l’utilizzo dell’AI generativa. 

La nostra soluzione di Asset Management è una piattaforma integrata che permette alle aziende di gestire in modo efficiente e flessibile il loro patrimonio, sfruttando le potenzialità di Power BI, Power Apps, Power Automate e Copilot Studio (quello che prima si chiamava Power Virtual Agents) e Power Pages. Con la nostra soluzione, le aziende possono gestire gli asset sia fisici che digitali, gestire il ciclo di vita, controllare le manutenzioni e molto altro. 

Il nostro gioco Lobra Invaders è un divertente esempio di come si possa usare la Power Platform per creare applicazioni ludiche e coinvolgenti. Si tratta di un videogioco in stile arcade, dove il giocatore deve difendere il mondo dall’invasione di gamberetti, usando le sue abilità e la sua intelligenza. Il gioco è stato realizzato con Power Apps e Power Automate, e dimostra le infinite possibilità di creazione con poco codice. 

Il nostro laboratorio Lobra Copilot ha mostrato alle persone la potenza dell’intelligenza artificiale sfruttando Azure OpenAI e i servizi Azure Cognitive Search per ricercare velocemente e con il linguaggio naturale, all’interno dei documenti aziendali. 

Siamo orgogliosi di annunciare che il nostro CTO, Marco Caruso, ha tenuto due speech durante la conferenza, ricevendo molti apprezzamenti e feedback positivi. Il primo speech ha illustrato come abbiamo sviluppato la soluzione di Asset Management, mentre nella seconda ha la seconda sessione ha mostrato come creare un portale fornitori utilizzando Power Pages, Azure BC2 e SharePoint

Se hai domande o vuoi saperne di più sulle nostre soluzioni, non esitare a contattarci.

Scopri come Copilot e l’IA generativa sono utili per la produttività della tua azienda

Con l’intelligenza artificiale generativa e in particolare con strumenti di facile uso come ChatGPT e il nuovo Copilot per Microsoft 365, le aziende possono sperimentare l’AI nel lavoro di tutti i giorni e scoprire come impiegarla per migliorare la produttività. Questo a partire dai comuni processi d’ufficio con un particolare vantaggio per le attività che richiedono la creazione di e-mail, presentazioni e documentazioni personalizzate, così come nelle attività di supporto interno o verso i clienti.

Lo studio di The European House – Ambrosetti dal titolo “AI 4 Italy: impatti e prospettive dell’intelligenza artificiale generativa per l’Italia e il Made in Italy” realizzato su un centinaio di aziende ha identificato 23 diversi use case in cui la specifica tecnologia risulta utile. Questo a vantaggio di 15 settori economici diversi -finanziario (58%), ICT (58%), distribuzione & logistica (54%), servizi (46%) e la Pubblica Amministrazione (46%) – per almeno 8 tipologie di processi che possono essere resi molto più produttivi.

Quali? In primo piano ci sono i compiti della progettazione, della produzione, della gestione delle supply chain e della ricerca & sviluppo. Le capacità dell’AI generativa si dimostrano determinanti nelle situazioni dove serve gestire e analizzare in breve tempo grandi quantità di dati, quindi ricercare informazioni, fare sintesi, catalogare immagini e testi sulla base dell’interpretazione automatizzata dei contenuti. Insospettabilmente anche in compiti che richiedono creatività, come nella generazione d’immagini o di presentazioni.

Basato sull’AI generativa, Microsoft Copilot è un assistente digitale di pratico utilizzo per aumentare la qualità e la produttività del lavoro umano, senza alcuna presunzione di assorbirne i carichi e le relative responsabilità. Dell’utilizzo di Copilot e dell’AI generativa in genere per la produttività del lavoro in azienda abbiamo parlato nel nostro ultimo webinar (clicca qui per accedere alla registrazione).

La rivoluzione dell’AI generativa e di Microsoft Copilot nel webinar di Lobra Futura

L’intelligenza artificiale generativa cambierà per sempre il modo di lavorare al computer, migliorando la produttività individuale con effetti che, a partire dalle singole persone, saranno sempre più tangibili per la competitività delle imprese. L’AI generativa dà una marcia in più alle aziende d’ogni tipologia e settore, al punto che gli esperti stimano possa produrre, a livello nazionale, un aumento del valore aggiunto annuo pari al 18% del PIL oltre a rimediare, almeno in parte, le future carenze di forza lavoro.

Sono questi alcuni spunti che Luca Polzot, sales manager AI e Copilot di Microsoft ha tratto dallo studio “AI Italy impatti e prospettive dell’AI generativa per l’Italia e il Made in Italy” di The European House – Ambrosetti, discussi nel webinar organizzato nei giorni scorsi da Lobra Futura (clicca per accedere alla registrazione). L’AI generativa non solo aumenta la produttività delle aziende, ma impattà sui processi di business anche negli ambiti creativi e di ricerca&sviluppo.

“Con strumenti come Microsoft 365 Copilot, già disponibile, diventa possibile servirsi di un assistente personale per moltissimi compiti e ridurre gli sprechi di tempo delle ricerche di dati”, ha spiegato Polzot. Ha quindi mostrato in demo come sfruttare Copilot per generare testi, e-mail, creare presentazioni, organizzare dati di vendita o finanziari, fare sintesi in tempo reale degli interventi nei meeting Teams, per esempio, per evitare le noiose ricapitolazioni quando qualcuno si collega in ritardo.

Nel webinar, Marco Caruso, CTO e responsabile della Power Platform di Lobra Futura ha parlato dell’impiego di OpenAI su Azure per creare assistenti Copilot privati per indicizzare i documenti aziendali e facilitare la ricerca sulle intranet SharePoint e da altre fonti, nel rispetto dei criteri di privacy e sicurezza. Oltre a portare l’esempio di una realizzazione nell’ambito delle risorse umane, Caruso ha mostrato dal vivo come si creano le applicazioni in pochi minuti con Copilot e gli strumenti della Power Platform.

A partire da semplici richieste in linguaggio naturale sono stati creati un database con Dataverse, l’interfaccia Web per l’interazione e un workflow di Power Automate per l’invio di un’e-mail ad ogni record inserito. “Copilot consente di creare velocemente sia i data model sia le app per interagire con i processi aziendali”- ha spiegato Caruso, dando testimonianza dell’innovazione portata dall’AI generativa e dell’esperienza che Lobra Futura ha acquisito e può spendere per aiutare i clienti a trarne profitto.

Scopri in un webinar le potenzialità dell’AI di Microsoft Copilot per la tua azienda

L’intelligenza artificiale non è più un tema per specialisti ed è oggi a disposizione delle aziende e degli utenti finali per migliorare la produttività del lavoro di tutti i giorni. Con l’arrivo all’inizio di novembre di Microsoft 365 Copilot, è finalmente disponibile un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale generativa capace di aiutare nei compiti più diversi. Uno strumento con cui sperimentare nella pratica i benefici di un’innovazione destinata a rivoluzionare le modalità di lavoro al computer.

Come e per fare cosa? Questo è ciò di cui discuteremo nel webinar dal titolo “Microsoft AI e Copilot per Power Platform: la rivoluzione è già qui” il prossimo 9 Novembre 2023 alle ore 16.30 (Clicca qui per registrarti) con l’aiuto degli esperti: Mattia De Rosa, solution specialist data e AI director di Microsoft, Marco Caruso, enterprise solution architect & project manager di Lobra Futura e Luca Polzot, sales manager ModernWork di Microsoft.

Nel webinar vedremo quali cambiamenti l’AI generativa e Copilot portano nell’utilizzo delle comuni applicazioni di produttività – Word, Excel, PowerPoint, Outlook, Teams e altre – oltre che nei modi di ricercare le informazioni, sia in rete sia negli archivi aziendali. Vedremo come la tecnologia automatizza compiti noiosi di trascrizione, di sintesi, oltre a fornire aiuti nella creazione di testi, di grafica, di presentazioni, di e-mail e molto altro, a partire da semplici descrizioni in linguaggio naturale.

Sarà affrontato il tema i come portare l’AI generativa in azienda e di come avvantaggiarsi di Copilot attraverso casi d’uso ed esperienze sviluppati sia all’estero sia presso imprese italiane. Lobra Futura darà conto delle sperimentazioni fatte presso il proprio Lab AI e delle applicazioni sviluppate per la gestione delle risorse umane, la valutazione delle scelte architetturali IT e la creazione di documentazione. Vedremo infine in una demo come usare Copilot per creare in pochi istanti un’applicazione aziendale.

Per saperne di più e iscriverti al webinar gratuito organizzato da Lobra Futura per il prossimo giovedì 9 Novembre alle ore 16:30 clicca qui. La partecipazione online ti permetterà di fare domande in diretta ai relatori nel corso dell’evento.

L’AI generativa: cos’è e come sfruttarla in modo utile in azienda

Una delle innovazioni più sorprendenti degli ultimi anni è costituita dal debutto dell’intelligenza artificiale (AI) generativa che attraverso strumenti di semplice uso, come ChatGPT, può generare il testo di un’e-mail, così come di un rapporto di più pagine. Una capacità applicabile anche alle immagini, alla creazione di database, di codice software e che promette di cambiare per sempre le modalità con cui le persone interagiscono con il mondo digitale. Ma cos’è davvero l’AI generativa e come la si può usare in modo efficace in azienda?

“Io guardo ai numeri che fotografano il successo di ChatGPT – spiega Enrico Aquilano, technical lead di Lobra Futura -, dal milione di utenti dei primi 5 giorni ai 100 milioni in soli due mesi. ChatGPT è una classe di algoritmi e di modelli AI progettati per creare contenuti in modo automatico sulla base di semplici input in linguaggio naturale. Contenuti adatti a creare articoli, completare dei testi esistenti, velocizzare lo sviluppo applicativo”.

Come si fa a implementare l’AI generativa in azienda? Per sfruttarla bene è utile un processo strutturato. “Per prima cosa occorre definire gli obiettivi e i casi d’uso – prosegue Aquilano -. Poi c’è la scelta dell’infrastruttura che si vuole utilizzare: ci sono Azure OpenAI, Copilot, ma si possono anche usare sistemi ad hoc, supportati in house. La stessa Microsoft permette di crearsi un proprio Copilot. Altri aspetti da non trascurare sono il monitoraggio e la manutenzione, la cui continuità è essenziale per un funzionamento perfetto”.

Confidando negli sviluppi futuri, Lobra ha dedicato un proprio laboratorio all’AI generativa. “Un’iniziativa nata per risolvere un’esigenza pratica del reparto delle risorse umane e poi sviluppata con un chatbot in grado di aiutare i dipendenti, sia nei processi riguardanti l’HR, sia in quelli di tutti i giorni in azienda”. Il laboratorio di Lobra sta sperimentando l’AI generativa anche per lo sviluppo di parti di codice applicativo e per la valutazione delle scelte architetturali nei progetti. La tecnologia viene inoltre utilizzata nella generazione della documentazione.

L’innovazione dell’AI arriva in azienda con Microsoft Copilot

Una rivoluzione sta bussando alle nostre porte. E’ quella dell’intelligenza artificiale, le cui applicazioni stanno oggi, un po’ alla volta, entrando nella vita di tutti i giorni. Parliamo delle capacità che presto vedremo arrivare sulle nostre scrivanie attraverso nuovi assistenti digitali, come Microsoft Copilot che ci daranno una mano nella scrittura dei testi, nella creazione di fogli elettronici, nelle presentazioni, così come nell’utilizzo delle applicazioni aziendali.

Ma che cos’è davvero Microsoft Copilot? “Copilot è un assistente virtuale che sarà inserito all’interno di Windows e Microsoft 365, che aiuterà l’utente in tante attività – spiega Marco Caruso, co-founder, enterprise architect e Power Platform Expert di Lobra Futura – dalle ricerche di informazioni alla scritura dei testi, dalla composizione delle e-mail all’automazione dei processi. E questo permetterà alle persone di essere più produttive nel lavoro quotidiano”.

Copilot ha un forte potenziale come strumento per le imprese. “L‘intelligenza artificiale generativa permette a i dipendenti di essere molto più rapidi e veloci nel produrre testi. Con Copilot si può riassumere in testo Word la discussione di una riunione in Teams, ottenerla subito, senza riascoltare la registrazione. Allo stesso modo è possibile comporre dall’interno del CRM le e-mail da inviare ai clienti, o da Windows, cercare informazioni che sono disperse all’interno del pc così come nell’intera azienda”. La prospettiva è rendere il lavoro delle persone più snello e gratificante.

Impiegato assieme alla Microsoft Power Platform, Copilot permette di fare cose altrettanto interessanti: “In Lobra Futura lo stiamo utilizzando per creare più rapidamente le applicazioni aziendali. Utilizzato con Power Pages (strumento della Power Platform per creare siti intranet e Web in ambito B2B) permette di velocizzare la generazione delle pagine, la compilazione dei testi, la creazione dei moduli di contatto, aumentando la produttività e accelerando il time-to-market delle soluzioni”.

Approfondiremo questi temi nel webinar interattivo dal titolo “Microsoft AI e Copilot per Power Platform: la rivoluzione è già qui” il prossimo 9 Novembre 2023 alle ore 16.30 (Clicca qui per registrarti). Con gli esperti di Lobra Futura vedremo come Microsoft Copilot ridefinisce i confini del software, unendo all’AI un approccio di sviluppo senza codice, molto facile da impiegare.

Rendi la tua impresa intelligente con Copilot e la Power Platform

L’intelligenza artificiale (AI) è uscita dalla fase sperimentale ed è matura per l’utilizzo nelle imprese, per migliorare i processi, facilitare l’adattamento alle sfide del mercato e, perché no, rendere il lavoro delle persone più efficace e gratificante. L’AI è aiuta a valorizzare il patrimonio digitale aziendale, facilitando le analisi su moli di dati in crescita, migliorando la comprensione dei fenomeni che possono impattare sul business e sulla competitività. La facilità con cui è oggi possibile ottenere in modalità self-service gli insight rilevanti e di condensarli in presentazioni efficaci permette decisioni più rapide e informate negli ambienti collaborativi e la capacità di prepararsi per tempo ai cambiamenti futuri.

L’AI aiuta inoltre a ottimizzare i processi aziendali, eliminando compiti noiosi e ripetitivi a vantaggio del tempo che le persone possono dedicare alle attività più creative e strategiche per il business. Tra questi la gestione delle supply chain, con le pianificazioni degli ordini e delle produzioni: funzioni che riducono gli spazi a magazzino e gli sprechi di materie prime. L’AI abilita nuovi servizi nel campo, per esempio, della manutenzione preventiva d’impianti e attrezzature riducendo i costi dei fermi di produzione. L’applicazione delle capacità di machine learning e di algoritmi sofisticati sui dati di vendita e sulle interazioni CRM permette alle aziende d’essere più efficaci nei rapporti con i clienti, conoscere e anticiparne le esigenze anche ai fine della creazione di nuovi prodotti e servizi

Una facile via d’accesso all’AI in azienda è oggi rappresentata da Microsoft 365 Copilot, un “copilota” intelligente che permette di sfruttare modelli linguistici e capacità generative (ChatGPT di OpenAI) all’interno delle applicazioni di Microsoft 365. Word, Excel, PowerPoint, Outlook, Teams e altre comuni applicazioni usate in ufficio possono beneficiarne per eseguire compiti sofisticati di creazione ed elaborazione dei documenti sulla base di semplici richieste in linguaggio naturale. I documenti così generati possono essere in seguito controllati e modificati a piacere, risparmiando il tempo necessario per una preparazione da zero.

Le capacità intelligenti di Microsoft 365 Copilot vanno a integrare i servizi già offerti dalla Microsoft Power Platform per la semplificazione in chiave end-to-end dell’uso dei dati aziendali e la creazione di moderne infrastrutture informative aziendali basate sulla programmazione low code, chatbot intelligenti e servizi in cloud offerti dalla piattaforma Azure. In sintesi, strumenti con cui impiegare l’AI in modo semplice per ottenere vantaggio competitivo, migliorare i processi, i rapporti con i clienti e qualità di prodotti e servizi.

Dell’AI e degli strumenti per impiegarla al meglio discuteremo nel webinar interattivo dal titolo “Microsoft AI e Copilot per Power Platform: la rivoluzione è già qui” il prossimo 9 Novembre 2023 alle ore 16.30 (Clicca qui per registrarti). Con gli esperti di Lobra Futura vedrai come Microsoft Copilot ridefinisce i confini del software, unendo all’AI un approccio di sviluppo senza codice, molto facile da impiegare.

Tutti i vantaggi dell’utilizzo di Power BI di Microsoft

C‘è la dashboard per l’analisi delle vendite. Quella per avere sott’occhio la situazione finanziaria, valutare i risultati della campagna di marketing oppure per vedere come vanno le vendite dei prodotti. Esempi delle possibilità che l’utilizzo di Power BI di Microsoft offre alle aziende per valutare la situazione del proprio business.

Se partiamo dalla considerazione ormai scontata che tramite la tecnologia è possibile raccogliere e analizzare una mole di dati che aiutano manager e imprenditori a prendere migliori decisioni, il passaggio a questo strumento di business intelligence è quasi immediato. Perché Power BI permette di elaborare le informazioni e costruire una reportistica anche graficamente molto efficiente oltre che analizzare e condividere i risultati tra le varie aree aziendali. Se definiamo l’azienda intelligente come l’organizzazione che sfrutta il patrimonio di dati ottenuti dalla produzione e dalle vendite per avere un quadro il più chiaro possibile della situazione e prendere decisioni strategiche con il minor rischio possibile di sbagliare strada, Power BI è uno degli strumenti a disposizione per orientarsi in questo senso.

Grazie a Power BI Desktop, un’applicazione scaricabile gratuitamente sul pc, è possibile elaborare dati e costruire i report. Power BI service è invece l’ambiente cloud dove si accede con un account Microsoft e che permette di analizzare i report. Prevede un abbonamento mensile e una versione Premium dedicata alle grandi organizzazioni. Power BI mobile è l’app da usufruire sui dispositivi mobili.

I vantaggi di utilizzare una soluzione come Power Bi sono molti. Con la soluzione di Microsoft l’azienda può permettersi una soluzione di business intelligence studiata apposta per essere utilizzata anche non solo dagli sviluppatori ma anche da personale meno skillato visto che è semplice e intuitivo. Il personale più esperto in grado di lavorare sulle Data analysis expression di Excel, invece, ha la possibilità di approfondire le proprie analisi e creare modelli grazie a funzionalità come Power Pivot, clustering e previsione.

In questo modo è possibile avere accesso a informazioni in tempo reale per estrarre nuove analisi dai dati a disposizione dell’azienda che ormai sono un asset importante. La possibilità di utilizzare i dati permette di formulare altre domande sull’andamento aziendale e le tendenze del mercato grazie agli strumenti grafici a disposizione. Infine, dà una lettura immediata della situazione attraverso cruscotti o dashboard e con una ricerca nei set offre la possibilità di scovare informazioni nascoste e correlazioni molto difficili da individuare.

Oltre alla visualizzazione grafica che permette di trasformare i dati in numeri leggibili, avere subito il quadro della situazione, monitorando un numero maggiore di Kpi, la dashboard ha il vantaggio di essere interattiva e mostrare la situazione in tempo reale con aggiornamento dinamico. Uno strumento diverso rispetto ai classici report che sono invece statici.

Power BI può interagire sia con prodotti Microsoft come Dynamics, Dataverse e con altri Erp tra cui Sap. Lobra Futura possiede le competenze e l’esperienza per supportare le aziende nell’implementazione di soluzioni data driven che includono Power BI.

Power platform, la velocità del no-code

Secondo Microsoft, più di 7,4 milioni di persone svolgono attività di sviluppo su Power Platform, una piattaforma che comprende una linea di applicazioni software di business intelligence, sviluppo di app e connettività delle app. Microsoft ha sviluppato il linguaggio di programmazione low-code Power Fx per esprimere la logica su Power Platform che forniscono inoltre integrazioni con GitHub e Teams.

Attraverso Power Platform è possibile analizzare le informazioni provenienti dall’azienda e rappresentare i dati aziendali in un’ottica strategica (Power BI), sviluppare app aziendali in modalità Low Coding e identificare i processi da gestire in modo strutturato (Power Apps) automatizzare i flussi di lavoro (Power Automate) e creare chatbot con un’interfaccia guidata senza l’utilizzo del codice (Power Virtual Agents), creare portali Web accedendo anche con le credenziali dei social network (Power Pages). Si tratta di applicazioni che permettono anche a chi non ha esperienze precedenti di developer di gestire e automatizzare le informazioni provenienti da applicazioni aziendali come Microsoft365,sia di terze parti, grazie a un set di connettori. I dati aziendali possono essere storicizzati ed elaborati all’interno del database in cloud Microsoft Dataverse.

L’importanza delle Power platform è tanto maggiore in quanto si inserisce in un contesto che vede la scarsa disponibilità sul mercato di sviluppatori dotati di skill elevati e contemporaneamente del fenomeno della Great resignation con le dimissioni in Italia cresciute di oltre un terzo rispetto al 2021. Questo aumenta l’importanza e la necessità di piattaforme di sviluppo low-code come certifica anche una indagine di Idc secondo la quale su 380 aziende il 48,6% degli intervistati sta acquistando piattaforme low-code o no-code per spostare l’innovazione all’interno dell’azienda. Entro il 2023, si prevede che lo sviluppo low-code sarà adottato da oltre il 50% delle aziende medio-grandi.

Come osserva un analista, supponendo che un’organizzazione disponga di persone con una certa esperienza che sappiano cosa vuole l’azienda, le opzioni low-code e no-code consentono di sfruttare più persone per lo sviluppo rispetto a far passare tutto attraverso il gruppo DevOps. Un’alternativa quindi ad altri metodi di lavoro che rende più veloci le operazioni. Se il tempo medio di attesa per le nuove applicazioni è potenzialmente di mesi o più, e in molti casi solo il 15%-20% delle richieste viene completato, la possibilità di ottenere qualcosa, anche se non ottimale, ma abbastanza buono, in pochi giorni o addirittura in poche ore, è un enorme vantaggio. Questo non significa che Power Platform possa fare tutto; è molto incentrato su Microsoft365, quindi limitato in questo senso. Ma offre alle aziende una flessibilità che altrimenti non potrebbero avere.

Dal punto di vista tecnico gli strumenti di sviluppo low-code estraggono la base di codice più comunemente utilizzata e la sostituiscono con un’interfaccia grafica o un’interfaccia visiva “what you see is what you get” (Wysiwyg) per costruire un’applicazione. No-code non significa necessariamente che non siano necessarie competenze tecniche, l’espressione è infatti opera del marketing, visto che comunque un po’ di codice c’è sempre, ma si inserisce nell’ambito di un contesto dove la velocità di esecuzione e il time to market sono elementi fondamentali.

Lobra Futura ha nel suo portfolio anche questo tipo di soluzioni e le competenze tecniche per aiutare le aziende ad approcciare il mondo del low code velocizzando il percorso verso la digitalizzazione dell’organizzazione. Già diversi clienti si sono affidati a Lobra Futura per implementare soluzioni sulla Power Platform.

Ecco perché implementare il DevOps aiuta la produttività

La prima domanda da farsi quando si valuta l’opzione DevOps è abbastanza semplice. Quanto conviene all’azienda intraprendere questo percorso? La risposta come è ovvio deve essere valutata caso per caso soppesando vantaggi e criticità partendo però dalla consapevolezza che DevOps aumenta la produttività permettendo agli sviluppatori di realizzare del software senza perdere tempo in attività ripetitive. In questo modo si porta valore aggiunto al loro lavoro.

Altro punto di partenza è che non stiamo parlando di tecnologia, che permetterebbe a molti in azienda di lasciare tutto nelle mani dell’It, ma di un processo di gestione del cambiamento, di una nuova cultura aziendale. Poi ovviamente c’è anche l’aspetto tecnologico perché bisogna possedere la capacità per fare fronte alle architetture Cloud native necessarie e ai tool per il software management. L’azienda quindi entra in un nuovo territorio dove è vivamente sconsigliato il fai da te ed è necessaria la presenza di un partner che indichi il percorso corretto in termini di metodo di lavoro e conoscenze tecnologiche.

Quando l’azienda procede verso il DevOps deve applicare processi di Lean Management o di gestione snella che prevedono una serie di miglioramentioggettivi, qualitativi e quantitativi nella gestione. Dal vertice aziendale agli sviluppatori e personale It tutti devono essere coinvolti nel processo che deve essere accompagnato anche da un modo di pensare diverso dove l’apprendimento è continuo e passa attraverso gli strumenti tecnologici e la cultura aziendale. Conseguenza del lean management è il lean thinking che non deve essere considerato come l’applicazione di una tecnica con le sue regola da seguire, ma un modo di pensare, una filosofia aziendale che comprende il sistema motivazionale, la formazione e il modo di allineare obiettivi e progetti.

Definito il valore che come azienda viene generato verso il cliente con prodotti o servizi è necessario stabilire il flusso di lavoro, un’operazione che serve per individuare le inefficienze, i colli di bottiglia, le attività a basso valore aggiunto per capire quali sono invece le attività sui cui vale la pena di concentrare l’attenzione. A questo punto come azienda dovremmo avere un quadro più chiaro della situazione e quindi poter procedere all’ottimizzazione del flusso per focalizzarci sulle attività a valore aggiunto che dovranno essere percepite dal cliente perché rispondono a sue esigenze. Questo processo non si deve esaurire nel tempo ma prevede un percorso continuo che faccia diventare l’evoluzione e il miglioramento parte del Dna aziendale. La meta deve essere considerata sempre lontana.

Quando si entra nel mondo della digital transformation l’esigenza di partner affidabili si fa ancora più forte. L’azienda si concentra sul core business e con l’aiuto di partner come Lobra Futura intraprende un percorso di miglioramento. Oltre a tutte le competenze nel mondo cloud, Lobra Futura può dare il suo apporto per quanto riguarda collaboration, organization e business process management così come nella gestione del software per il project lifecycle management.